Ròta, Giovanni Francesco. - Anatomista e chirurgo (n. 1520 circa - m. Bologna 1558). Professore di anatomia e chirurgia, fu chirurgo dell'esercito pontificio e partecipò agli assedî di Parma e della Mirandola (1551). L'opera più importante è il De bellicorum tormentorum vulnerum natura et curatione liber (Bologna 1555), ristampata poi (1556) con l'aggiunta di un trattato De vulneribus sclopetorum.
Anatomista e chirurgo, nato intorno al 1520, morto a Bologna nel 1558; studiò in questa città ove ebbe la laurea in filosofia e in medicina negli anni 1546-47. Fu professore di anatomia e chirurgia, quindi chirurgo dell'esercito pontificio e prese parte all'assedio di Parma e di Mirandola nel 1551. ...
ròta s. f. – 1. Variante region. o ant. e letter. di ruota: Però giri Fortuna la sua rota Come le piace (Dante). Come forma region., pesce rota, o rota marina, altri nomi del pesce mola o pesce luna (v. luna, n. 6 a). 2. Tribunale della Rota Romana (fine...
rota s. f., lat. – Ruota. Il termine ha avuto, nel lat. mediev., accezioni partic., tra cui: 1. Segno manuale di forma circolare derivato dal signum crucis, disegnato in calce a determinati atti solenni per conferire loro un supplemento di solennità e...