• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

BRIGANTI, Giovanni Gabbriello

di Felice Del Beccaro - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 14 (1972)
  • Condividi

BRIGANTI, Giovanni Gabbriello (Gabriele)

Felice Del Beccaro

Nacque il 14 ott. 1874 a Ripafratta (Pisa) da Biagio, fattore, e da Albina Berchielli. Conseguita a Lucca la licenza della scuola tecnica, proseguì a studiare da solo appassionandosi alla lingua e alla letteratura inglese, trovando nel frattempo un impiego di avventizio nella pubblica biblioteca di Lucca. Attento lettore di poesia oltre che inglese, italiana e francese, ebbe modo di conoscere il Pascoli nell'estate del '96, proprio nella biblioteca lucchese dove il poeta si recava dalla sua nuova dimora di Castelvecchio di Barga. Fu un incontro determinante, del quale il B. ha lasciato memoria (Testimonianze e valutazioni pascoliane, nel vol. collettaneo G. Pascoli, a cura di I. De Blasi, Firenze 1937, pp. 175-197; poi in Atti dell'Acc. lucchese di scienze,lettere e arti, n. s., VI [1948], pp. 87-107).

Del Pascoli il B. divenne ben presto amico fedelissimo e prezioso collaboratore: lo rifornì a lungo dei libri di cui abbisognava, lo aiutò nelle traduzioni dall'inglese, in special modo al tempo della compilazione delle antologie italiane Sul limitare (Palermo 1899)e Fior da fiore (ibid. 1901). Quando il B. si sposò (1901) il Pascoli scrisse per lui Il gelsomino notturno, che gli mandò in dono associando al proprio nome quello del comune amico A. Caselli. Alla morte di quest'ultimo, nel 1921, il B. divenne il depositario dell'importante carteggio che il Pascoli ebbe col droghiere e mecenate lucchese; carteggio che custodì gelosamente finché non lo cedette, in massima parte, alla Biblioteca governativa di Lucca nel novembre del 1942.

Per una maggiore conoscenza del Pascoli, e addirittura per mantenerne vivo un vero e proprio culto, il B. si fece promotore di non poche iniziative, dalla fondazione della società italiana che si intitolò al poeta, agli Studi pascoliani dei quali uscirono quattro fascicoli (Bologna, I, 1927; II, 1929; III, 1933; IV, 1936);da celebrazioni ufficiali di portata nazionale, come quella del 1924a Lucca che dette luogo al volume collettaneo dal B. stesso curato, Lucca a Giovanni Pascoli (Lucca 1924;ristampa accresciuta, ibid. 1925), a manifestazioni esprimenti una sorta di mistica pascoliana come l'annuale Sagra delle Forbici sul passo omonimo dell'Appennino tosco-emiliano. Quest'ammirazione legò il B. di affettuosa amicizia a diversi scrittori e letterati, fra cui A. Baldini, P. Pancrazi e M. Valgimigli.

Il B. scrisse versi che rientrano nell'alone pascoliano, seppure con una personale esperienza metrica e ritmica stimolata anche da modelli anglosassoni. Collaborò a giornali locali ed a riviste, ma saltuariamente. Per lunghi anni bibliotecario, oltre che insegnante di inglese, a Lucca, dove si era definitivamente stabilito dal 1901, alla letteratura inglese dedicò la maggior parte dei suoi scritti. Fra questi si segnalano Percy Bysshe Shelley ai Bagni di San Giuliano (per nozze Marchetti-Umana), Lucca 1932; Maria Shelley e il suo romanzo su Castruccio Castracani, in Boll. stor. lucchese, VI (1934), 21 pp. 85-105; Cristina Rossetti nella poesia inglese, in Atti dell'Acc. lucchese di scienze,lettere e arti, n.s., II (1936), pp. 63-86. Anche la commemorazione di Lazzaro Papi (ibid., n.s., VI [1948], pp. 33-54) rientra in questo settore, giacché vi si esamina in particolare la traduzione del Paradisoperduto di Milton. Si aggiungano una traduzione da A. Tennyson, La morte dell'anno (apparsa in Il Popolotoscano, 10 genn. 1926), e una Noterella carducciana. Por un paragone nella "Faida di Comune"(pubblicata in Atti dell'Istituto veneto di scienze,lettere ed arti, XCIX, 2 [1939-40], pp. 783-786).

Socio dell'Accademia lucchese, nella quale ricoprì a lungo la carica di segretario per le Lettere, il B. morì a Lucca il 19 maggio 1945.

Fonti e Bibl.: Ripafratta, Arch. parr.; Com. di Lucca, Anagrafe; G. Pascoli, Lett. agli amici lucchesi, a cura di F. Del Beccaro, Firenze 1960, passim (v. in partic. le lett. del Pascoli al B., pp. 339-359); G. Pascoli, Lettere adAlfredo Caselli, a cura di F. Del Beccaro, Milano 1968, passim; P. Pancrazi, Un pascoliano di Lucca: ricordo di G. B., in La Lettura, 20 sett. 1945, pp. 3 s. (poi in Scrittori d'oggi, s. 3, Bari 1946, pp. 295-304, infine in Ragguagli di Parnaso. Dal Carducciagli scrittori d'oggi, a cura di C. Galimberti, I, Milano-Napoli 1967, pp. 257-264); A. Baldini, Inediti di un pascoliano. Tredici poesie di G. B., in La Fiera letteraria, 3 ott. 1946; E. L. [E. Lazzareschi], G. B., in Atti dell'Accademia lucchese di scienze,lettere ed arti, n.s., VI (1948), pp. XVII-XIX; M. Valgimigli, Unamico lucchese, in Ilmantello di Cebete, Milano 1952, pp. 165-174 (poi in Uomini e scrittori del mio tempo, a cura di M. V. Ghezzo-I. De Luca, Firenze 1965, pp. 367-371); M. Marchi, Dieci anni in Il Tirreno, 13 dic. 1955; C. Pellegrini, Un amicodel Pascoli: G. B., in Giovanni Pascoli, numero unico a cura dell'Istituto magistrale di Barza, Barga 1955-56, pp. 17-21 (Poi ristampato in DaConstant a Croce, Pisa 1958, pp. 251-255).

Vedi anche
letteratura In origine, l'arte di leggere e scrivere; poi, la conoscenza di ciò che è stato affidato alla scrittura, quindi in genere cultura, dottrina. Oggi s'intende comunemente per letteratura l'insieme delle opere affidate alla scrittura, che si propongano fini estetici, o, pur non proponendoseli, li raggiungano ... mecenatismo Tendenza a favorire le arti e le lettere, accordando un generoso sostegno a chi le coltiva. Oggi il termine è riferito anche all'attività di appoggio finanziario che alcune imprese private, talora con intento pubblicitario, svolgono a favore di iniziative artistiche o culturali di alto livello (spettacoli ... Alfred Tennyson Tennyson ‹tènisn›, Alfred. - Poeta inglese (Somersby, Lincolnshire, 1809 - Aldworth, Surrey, 1892). Autore precoce e fecondo, fu largamente apprezzato dai suoi contemporanei, per la grazia elegiaca emanata dai suoi versi melodiosi; risentì poi della reazione che condannò in blocco l'età vittoriana; ... poesia Arte di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri tipi di restrizione; con una certa approssimazione si può dire che il significato di poesia è individuabile, nell’uso corrente e tradizionale, nella sua contrapposizione a prosa, in quanto i due termini ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Letteratura
Vocabolario
brigante
brigante s. m. [der. di briga nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. In origine, soldato avventuriero a piedi, che faceva parte di piccole compagnie mercenarie: con sue masnade e con molti b. a piè e fanti di volontà si puosono nel borgo...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali