PONTI, Giovanni

Enciclopedia Italiana (1935)

PONTI, Giovanni


Architetto, nato a Milano il 18 novembre 1891; assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore e trova i fondamenti teorici nei suoi scritti e nella direzione della rivista di architettura e di arte decorativa Domus. Particolarmente rispecchiano lo stile personale e la tendenza architettonica del P. la cappella Borletti al Cimitero monumentale di Milano e l'Istituto di matematica nella città universitaria a Roma. In collaborazione con Tommaso Buzzi vinse il concorso del Popolo d'Italia per l'arredamento di un'ambasciata e con Giovanni Muzio lavorò al monumento ai caduti di Milano. Cooperò successivamente all'organizzazione delle mostre triennali di arte decorativa di Milano. Riunì parecchi dei suoi scritti dedicati all'architettura, all'arredamento, all'urbanesimo nel volume La casa all'italiana. Partecipò a molte esposizioni di architettura italiane e straniere e quale consulente artistico delle manifatture ceramiche Richard-Ginori inaugurò un nuovo stile e favorì il miglioramento tecnico e artistico di quell'arte.