PREZIOSI, Giovanni

Enciclopedia Italiana (1935)

PREZIOSI, Giovanni

Gioacchino Volpe

Pubblicista, nato a Torrella dei Lombardi (Avellino) nel 1881. Esordì, nel 1904, con studî sull'emigrazione italiana, osservata in America e in Europa: e contribuì a qualche modificazione del trattato di reciprocanza con gli Stati Uniti. Nel 1913 fondò la rivista La vita italiana all'estero (ora La vita italiaita), per secondare quell'interesse verso i problemi di politica estera, coloniale e migratoria, che si veniva diffondendo. E su questa rivista, nel 1914, fu tra i primi a gridar l'allarme contro la pericolosa soggezione dell'economia italiana alla finanza straniera: argomento, questo, a cui poco dopo dedicò un libro, La Germania alla conquista dell'Italia, che ebbe larga diffusione e influenza notevole sull'opinione pubblica. In queste sue campagne, P. ebbe la solidale collaborazione di Maffeo Pantaleoni; e insieme con Pantaleoni, P. fu, nel novembre 1917, promotore del fascio parlamentare di difesa nazionale. Dopo la guerra, P. battagliò con libri e articoli contro il cooperativismo di marca socialista, "piovra dello stato"; concorse all'elaborazione del programma economico del fascismo; riferì sulla "questione meridionale" nel congresso di Napoli dell'ottobre 1922, alla vigilia della marcia su Roma. Poi, al Gran Consiglio del fascismo, fu relatore sui progetti di riforma dell'amministrazione pubblica in genere e dell'amministrazione di Roma in ispecie. Diresse per qualche anno il Mezzogiorno, e il Roma di Napoli. La Vita italiana è documento interessante per la storia del primo Novecento italiano.