Einàudi, Giulio. - Editore italiano (Dogliani 1912 - Magliano Sabina1999). Ha fondato la casa editrice che porta il suo nome, di ispirazione democratica e laica, con un catalogo orientato verso l'impegno civile e attento ai paesi stranieri.
Vita e attivitàFiglio di Luigi, fondò nel 1933 la Giulio Einaudi editore, radunando attorno a sé amici del liceo e intellettuali antifascisti (tra i quali C. Pavese, F. Chabod, M. Mila, L. Ginzburg, N. Bobbio, L. Salvatorelli, G. Pintor, F. Antonicelli). E. caratterizzò da subito la sua attività editoriale con una vigile attenzione per la cultura straniera e con la diffusione di temi e questioni tenuti ai margini della politica culturale del regime; per questo subì l'arresto e il confino (1935). Partecipò poi alla lotta partigiana (1944). Dopo la Liberazione E., coadiuvato in special modo da Ginzburg, Pavese, E. Vittorini, I. Calvino, L. Foà, G. Bollati, C. Levi, riuscì a rinnovare la narrativa italiana promuovendo nuovi autori, continuando la riflessione politica e dando largo spazio alla produzione saggistica. Dopo un periodo di successi editoriali (con le collane Saggi, Coralli, Millenni, Centopagine, Gli struzzi, Biblioteca di cultura storica; e le grandi opere come Storia d'Italia, 6 voll., 1972-82, seguita dagli Annali; Enciclopedia, 16 voll. 1977-82; Storia dell'arte italiana, 12 voll., 1979-83), negli anni Ottanta si prospettarono anni difficili che portarono E., pur continuando a mantenere la presidenza fino a poco prima della morte, a dover/">dover cedere il controllo della casa editrice prima in amministrazione controllata (1987) e poi alla Arnoldo Mondatori editore (1994). Un bilancio retrospettivo della propria attività fu tracciato da E. in Frammenti di memoria, 1988, e nella sua Lezione magistrale (1988), in occasione del conferimento della laurea h.c. nell'Università di Torino. La storia della casa editrice è ripercorsa da L. Mangoni, Pensare i libri. La casa editrice Einaudi dagli anni Trenta agli anni Sessanta, 1999.
EINAUDI, GiulioPreceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario terriero, fu governatore della Banca d'Italia dal 1945 al 1948 e presidente della Repubblica dal 1948 al 1955; la madre fu attiva ...
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di Roma, riconoscendo...
giulìo agg. – Variante poet. ant. di giulivo: S’i’ non ti veggo ogn’or donna giulìa (Poliziano); Verde ride il tuo velo a la giulìa Primavera d’amore (Carducci).