Vandèlli, Giuseppe

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Filologo (Modena 1865 - Firenze 1937), accademico della Crusca e socio corrispondente dei Lincei (1932). Curò l'edizione critica dei Reali di Francia di Andrea da Barberino (1892-1900); si occupò proficuamente, in varî studî, di filologia boccaccesca; ma dedicò a Dante gran parte della sua opera. Attese tutta la vita all'edizione critica della Commedia, ma non giunse che all'edizione provvisoria, anche se pregevolissima, apparsa nel volume delle Opere dantesche pubblicate nel 1921 dalla Società dantesca; rivide il commento di G. A. Scartazzini, che dalla 9a edizione (1929) in poi può dirsi opera sua: strumento di lavoro validissimo per ampiezza e sicurezza d'informazione e sobrietà d'esposizione. In collaborazione con G. Busnelli, curò il testo del Convivio (Firenze, 1934-37).

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