Giustizia digitale

NEOLOGISMI (2018)

giustizia digitale


loc. s.le f. L’amministrazione della giustizia con le facilitazioni offerte dalle nuove tecnologie digitali.

• Per colmare il «divario digitale» le risorse individuate ammontano a 150 milioni, mentre per la giustizia digitale ne occorrono 1,3 milioni quest’anno e 1,5 l’anno prossimo. (Antonella Baccaro, Corriere della sera, 7 ottobre 2012, p. 12, Primo Piano) • [tit.] Obiettivo giustizia digitale [testo] L’obiettivo della giustizia digitale passa attraverso il coinvolgimento e la collaborazione di tutte le componenti del processo civile e penale: magistrati, personale e dirigenti, esperti di tecnologia, studiosi e ricercatori, senza dimenticare gli utenti finali e, tra questi, gli specialisti, cioè l’avvocatura. (Daniela Intravaia, Italia Oggi, 18 aprile 2013, p. 38) • Causa il ciclone Renzi, in pochi si accorgono che anche gli altri ministri del nuovo governo respirano e vanno in giro per l’Italia. Uno riservato come Andrea Orlando, per esempio, si è reso protagonista pochi giorni fa di una prima assoluta. Ospite d’onore a Carpi per un convegno sulla giustizia digitale, il Guardasigilli ha accettato di scendere in campo a fianco delle toghe. Campo di calcio, s’intende. (Alessandra Longo, Repubblica, 18 marzo 2014, p. 12, Politica).

- Composto dal s. f. giustizia e dall’agg. digitale.

- Già attestato nella Repubblica del 29 novembre 2001, milano, p. VI.

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