Guido da Velate. - Arcivescovo di Milano (m. 1071). Successore di Ariberto nel 1045 per volontà di Enrico III, si trovò a dover/">dover fronteggiare il movimento religioso popolare della pataria che, appoggiandosi alla Chiesa di Roma e alle correnti riformatrici, contestava, oltre che le pratiche simoniache, anche aspetti della tradizione liturgica e disciplinare ambrosiana. Impadronitosi del capo della pataria, Arialdo, lo fece uccidere (1066), senza peraltro debellare l'opposizione dei seguaci dello stesso, capeggiati da Erlembaldo. Fu così costretto a rinunciare all'arcivescovado e a ritirarsi a vita privata.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 61 (2004)
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non sappiamo quasi nulla di GUIDO da Velate prima del 18 luglio 1045, quando l'imperatore Enrico III lo nominò arcivescovo di Milano, durante ...
velare2 velare2 tr. [lat. vēlare, der. di velum «velo»] (io vélo, ecc.). – 1. Coprire con un velo, cioè, in genere, con un tessuto leggero e rado, oppure un panno che nasconda l’oggetto alla vista, anche con la particella pron.: velarsi il capo; velarsi...
(disturbo dell’alimentazione incontrollata) locuz. s.le m. Disordine alimentare consistente in un consumo compulsivo, vorace, disordinato, e, spesso, furtivo, di grandi quantità di cibo; binge eating (v.). ◆ Sono 21.438 le donne malate di anoressia, 40.197...