<p>Giurista (Reggio nell'Emilia 1523 - Padova o Venezia 1599), figlio di Alberto, anch'egli giurista. Successe a M. Gribaldi Mofa sulla cattedra di diritto civile, e più tardi, nell'univ. di Torino, ad A. Cravetta. Tornato a Padova (1572), non volle più lasciarla, benché ripetutamente chiamato a Roma. Fu scrittore elegante e di grande dottrina. Dei suoi numerosi scritti ricordiamo il commentario alla <i>Notitia dignitatum utriusque imperii</i> e i 4 libri <i>De claris legum interpretibus</i>, pubblicati postumi (1637), opera quest'ultima, non scevra di inesattezze, ma, come storia della giurisprudenza dall'età romana alla medievale, assai ricca di notizie.
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Panciròli, Guido

 guidare 
  
v. tr. [dal provenz. guidar, di origine franca]. – 1. a. Accompagnare, condurre qualcuno facendogli da guida: g. una comitiva, un amico; g. alla visita di una città, di un museo; g. per luoghi sconosciuti; g. i soldati all’assalto; ...

guidare

 guida 
  
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol., ...