FIGUEIRA, Guilhem

Enciclopedia Italiana (1932)

FIGUEIRA, Guilhem


Trovatore provenzale, nato verso la fine del sec. XII, originario di Tolosa. La sua attività poetica, interessante per il momento storico e morale del tempo, va dal 1215 al 1245. Il F. si rifugiò in Italia per timore dell'Inquisizione; e portò sempre con sé l'odio alla politica della Chiesa, alla curia romana e allo stato ecclesiastico, contro cui vibrò i suoi vigorosi serventesi: sia che celebrasse Federico II o lodasse Raimondo VII di Tolosa, sia che incitasse alla crociata. Alla sua violenza rispose una trovatrice, Gormonda di Montpellier; ed egli ebbe anche occasione di tenzonare con altri trovatori contemporanei. Del F. ci restano dieci composizioni (ed. di E. Levy, Berlino 1880).

Bibl.: Éméric-David, in Histoire litt. de la France, XVIII (1835), pp. 649-62; P. Meyer, in Romania, X (1881), pp. 261-8; V. De Bartholomaeis, Poesie provenzali storiche relative all'Italia, 2 voll., Roma 1931.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata

TAG

Raimondo vii di tolosa

Inquisizione

Montpellier

Federico ii

Trovatore