Guyon, Jeanne-Marie, nata Bouvier de La Motte. - Mistica (Montargis 1648 - Blois1717). Una delle figure principali del quietismo francese. Rimasta vedova (1679), si diede a una intensa vita spirituale, che il suo direttore negli anni 1681-88, il barnabita Fr. Lacombe (a sua volta influenzato da M. de Molinos e da altri), orientò sempre più decisamente in senso quietistico, specie quando ella seguì Lacombe a Vercelli, presso il vescovo V. A. Ripa. Ivi, già autrice di un Moyen court et très facile pour l'oraison (1685), pubblicò l'Explication de l'Apocalypse (1686). Amica del Fénelon, esercitò notevole influenza sulla sua formazione religiosa.
Jeanne-Marie de la Motte Guyon, nata Bouvier, fu scrittrice mistica. Nata a Montargis il 13 aprile 1648, allorché rimase vedova nel 1676 si dedicò interamente a opere di carità e alla vita devota; in seguito, insieme con il suo direttore spirituale, il barnabita Lacombe, fu la principale affermatrice ...
au-dessus de la mêlée ‹o dsü d la melé›. – Locuzione fr. che significa «al di sopra della mischia», diffusasi con il titolo di un libro di R. Rolland (1915), e poi anche di altre opere relative alla prima guerra mondiale, per indicare imparzialità e serenità...
mòtto s. motto [lat. *mottum, in glosse muttum, affine a mutire o muttire «parlare in tono basso, mormorare» (cfr. anche il fr. mot «parola», che ha lo stesso etimo)]. – 1. a. Breve frase di tono generalm. arguto e spiritoso, o anche pungente e allusivo:...