Kroto, Harold Walter

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Chimico inglese (Wisbech, Cambridgeshire, 1939 - Lewes, East Sussex, 2016).Dopo aver conseguito nel 1964 il PhD presso l'università di Sheffield, a Brighton, ha lavorato al National research council of Canada a Ottawa (1964-66) e presso i Bell Laboratories nel New Jersey (1966-67). Nel 1967 si è trasferito presso l'università del Sussex, dove nel 1985 è divenuto professore di chimica. La sua attività di ricerca si è svolta soprattutto nel campo della spettroscopia molecolare (spettroscopia elettronica, a microonde, Raman, fotolisi a lampo). Si è occupato, in partic., dello studio di molecole poco stabili (per es., specie radicaliche) e ha prodotto le prime specie contenenti doppi e tripli legami carbonio-fosforo. Nel 1984, interessato a riprodurre in laboratorio alcune specie chimiche costituite da lunghe catene insature di atomi di carbonio (poliacetileni), di cui era stata rivelata l'esistenza nelle atmosfere stellari, avviò una collaborazione con R. F. Curl e R. E. Smalley, che portò alla scoperta del primo fullerene (C60). Tale scoperta ha segnato l'inizio dello studio dei fullereni che ha avuto un notevole sviluppo nel corso degli anni Novanta. Per tali ricerche, K. ha ricevuto (con Curl e Smalley) il premio Nobel per la chimica nel 1996. Successivamente ha svolto ricerche anche nel campo delle nanoscienze e delle nanotecnologie. Oltre agli studi di tipo chimico-fisico, K. ha affrontato anche attività diverse, interessandosi alla produzione di film scientifici e al disegno grafico.

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