SCHEDEL, Hartmann

Enciclopedia Italiana (1936)

SCHEDEL, Hartmann

Filippo Rossi

Medico e umanista tedesco, nato a Norimberga il 13 febbraio 1440, ivi morto il 28 novembre 1514. Studiò a Lipsia e a Padova; ma si dedicò poi, oltre che alla medicina, anche a studî di geografia, di lingua e d'arte, soddisfacendo le sue tendenze prevalentemente umanistiche, e mise insieme una biblioteca notevolissima, copiando opere di vario genere nelle città dove si recava e altre acquistandone o procurandosene da conventi o da privati. Oltre ai suoi studî geografici importantissimi egli compose un Liber chronicorum che uscì nel 1493 con incisioni di M. Wohlgemut; di un'altra opera sua (Liber de antiquitatibus) ci è rimasto il manoscritto. Per la storia dell'arte è importante fra i suoi manoscritti quello di un compendio che fornì gli argomenti delle pitture allegoriche nella biblioteca del convento dei Premonstratensi a Brandeburgo: lo stesso Sch. aveva copiato i titoli degli affreschi del Guariento nel Castello di Padova. I manoscritti della sua biblioteca sono nella Hofbibliothek e nella Staatsbibliothek di Monaco, nella Stadtbibliothek di Norimberga, nella biblioteca dei principi Oettingen-Wallerstein a Maihingen e nella Stadtbibliothek di Amburgo. Delle opere a stampa le più sono nelle due biblioteche di Monaco sopra citate.

Bibl.: A. Schultz, Jahrbuch der k. preussischen Kunstsammlungen, I, p. 35; J. Schlosser, Jahrb. der Kunstsammlungen des allerh. Kaiserhauses, XVII, p. 84; id., La letteratura artistica, trad. it., Firenze 1936, pp. 30 e 40; R. Stauber, Die Schedelsche Bibliothek, Friburgo in B. 1908.