Troyat ‹truai̯à›, Henri. - Pseudonimo dello scrittore francese di origine russa Lev A. Tarassov (Mosca 1911 - Parigi2007). Espatriato con la famiglia allo scoppio della Rivoluzione d'Ottobre, naturalizzato francese, scrisse alcune fortunate biografie (Dostoïevski, 1940; Tolstoï, 1965; Gogol, 1971; Ivan le Terrible, 1982; Gorki, 1986) e numerosi romanzi, a partire da Faux jour (1935) e L'Araigne (1938), privilegiando poi, per lo più, narrazioni a sfondo storico (la trilogia Tant que la terre durera, 1947, Le sac et la cendre, 1949, Étrangers sur la terre, 1950, sugli ultimi anni della Russia zarista; i cicli La lumière des justes, 5 voll., 1959-63, Les Eygletière, 3 voll., 1965-67, e Les héritiers de l'avenir, 3 voll., 1968-70; Le bruit solitaire du coeur, 1985; Le troisième bonheur, 1987; La gouvernante française, 1989). La sua opera è ampiamente tradotta in Italia. Accademico di Francia dal 1959.
(pseud. di Tarassov, Lev; App. III, II, p. 987)
Scrittore francese, membro dell'Académie Frana̧ise dal 1953. Scrittore prolifico ma sempre rigoroso, ha costantemente goduto di un buon successo di pubblico, soprattutto per l'equilibrio di memoria, documenti d'archivio e immaginazione realizzato nei suoi ...
Scrittore francese, nato a Mosca il 1° novembre 1911; dal 1920 a Parigi, studiò al liceo di Neuilly-sur-Seine e alla facoltà parigina di diritto. Funzionario della prefettura della Senna, si dimise (1941) per dedicarsi alle lettere.
La sua attività si estende dai romanzi e dalle novelle al teatro, alle ...