Hobhouse ‹hòbhaus›, John Cam, barone Broughton de Gyfford. - Scrittore e uomo politico inglese (Redland, Bristol, 1786 - Londra1869), amico di Byron col quale viaggiò in Spagna, Grecia e Turchia (1809). Il Childe Harold, per il quale scrisse le note al 4º canto (Historical illustrations of the fourth canto of "Childe Harold", 1818, poi ampliate e pubblicate in 2 voll. a parte: Italy: remarks made in several visits, from the year 1816 to 1854, 1859), è dedicato a lui. Fu testimone alle nozze del poeta e uno degli esecutori testamentarî; fu per suo consiglio che i Memoirs di Byron furono distrutti. I suoi scritti, contrarî ai Borboni e favorevoli a Napoleone, gli procurarono difficoltà, e per la sua campagna per la riforma elettorale in Gran Bretagna fu arrestato (1819). Divenuto popolare, fu eletto ai Comuni (1820), dove sedette all'opposizione, che egli, forse per primo, qualificò "opposizione di Sua Maestà". Partecipò ai gabinetti Grey (1832), Melbourne (1834), Russel (1846) e divenne, col passar degli anni, conservatore. Nel 1851, nominato pari, si ritirò a vita privata. Scrisse, tra l'altro, A journey through Albania (1813) e Recollections of a long life/">life (1865); una raccolta dei suoi Diaries, correspondence and memoranda si trova al British Museum.
Scrittore e uomo politico inglese del partito whig, nacque a Redland (Bristol) il 27 giugno 1786. Amico di Byron, viaggiò con lui in Spagna, Grecia e Turchia nel 1809. Si trovava a Parigi al momento dell'entrata degli eserciti alleati nel 1814 e, poi del ritorno di Napoleone dall'Elba. In un opuscolo ...
s. m. – Sigla dell’ingl. Computer Aided Manufacturing («produzione manifatturiera assistita dall’elaboratore»), che indica una classe di metodologie nell’ambito delle quali la produzione manifatturiera relativa a prodotti meccanici, elettronici, ecc.,...
baróne1 s. m. [forse dal germ. *baro «uomo libero» (sacibarones nella legge salica)]. – 1. Nel medioevo, titolo nobiliare che rappresentava il massimo grado dell’ordinamento feudale, costituito da coloro che avevano ricevuto direttamente dal re il feudo...