SAUSSURE, Horace-Bénédict de

Enciclopedia Italiana (1936)

SAUSSURE, Horace-Bénédict de

Maria Modigliani

Geologo e fisico svizzero, nato a Conches presso Ginevra il 17 febbraio 1740, morto a Ginevra il 22 gennaio 1799. Nel 1762, a soli 22 anni, pubblicava la sua prima opera di osservazioni sulla cuticola delle foglie e dei petali, e nello stesso anno era nominato professore di filosofia sperimentale nell'università di Ginevra, cattedra che tenne fino al 1786. Egli non fu soltanto uno studioso da tavolino, poiché fu sempre animato da un immenso desiderio di studiare sui luoghi le manifestazioni della natura; attraversò quattordici volte le Alpi passando per diversi valichi, visitò i Vosgi, il Giura, il Delfinato, l'Olanda, l'Inghilterra, l'Italia, riportando sempre un'ampia messe di documenti e di osservazioni; egli non esitò a salire le più alte vette ogni volta che pensava di poter fare osservazioni utili alla scienza, per cui viene considerato uno dei pionieri dell'alpinismo scientifico. Il 3 agosto 1787 ascese la vetta del Monte Bianco, ove Balmat e Paccard, due abitanti di Chamonix, erano già saliti nell'agosto dell'anno precedente spinti da un premio da lui offerto. Nella seconda ascensione sul Monte Bianco, che avvenne nell'estate del 1788 rimase diciassette giorni sul Colle del Gigante (3368 m.) e nel 1789 fece nel gruppo del Monte Rosa una serie di esperienze del più alto interesse scientifico. Nel 1792 risalì al Teodulo, da dove ascese al Piccolo Cervino e al Corno del Teodulo.

Il primo lavoro del De Saussure riguarda la botanica, ma anche la geologia ha tratto notevoli vantaggi dalle sue pazienti e attente ricerche. S'interessò pure di geografia fisica, studiando l'azione delle acque correnti. Anche la fisica e la meteorologia furono oggetto delle sue osservazioni e spesso, avendo a sua disposizione solo strumenti imperfetti, li perfezionò o ne inventò di nuovi.

Le sue opere principali sono: Observations sur l'écorce des feuilles et des pétales, Ginevra 1763; De electricitate, ivi 1766; Exposition abrégée de l'utilitédes conducteurs électriques, ivi 1771; De Aqua, ivi 1771; Voyages dans les Alpes, ivi 1779-1796; Essai sur l'hygrométrie, Neuchatel 1783, oltre a numerosi articoli pubblicati nel "Journal de physique" e nel "Journal de mines".

Bibl.: J. Senebier, Mémoire historique sur la vie et les écrits d'H.-B. de S., Ginevra 1801; D. W. Freshfield e H. F. Montaguier, The Life of H.-B. de S., Londra 1920; Le voyage de H.-B. de S. autour du Mont-Blanc, in La Montagne, LV (1934), pp. 345-58 e 373-86.