Bogart ‹bóuġaat›, Humphrey. - Attore cinematografico americano (New York1899 - Hollywood1957). Esordì in teatro e conobbe il suo maggior successo a Broadway nel 1934 con The petrified forest, di cui due anni dopo interpretò la versione cinematografica che inaugurò la sua fortunatissima carriera di attore cinematografico. In trentacinque anni di teatro e cinema B. ricoperse prevalentemente il ruolo del duro, dotato però di una forte carica umana e di un certo sex-appeal, tutte doti che contribuirono a creare il mito "Bogey". Tra i suoi film più importanti, quasi tutti del genere poliziesco: Dead end (1937); The amazing dr. Clitterhouse (Il sapore del delitto, 1938); Angels with dirty faces (1938); The roaring twenties (1939); The maltese falcon/">falcon (Il mistero del falco, 1941); Casablanca (1942); The big sleep (1946); The african queen (1951, che gli valse il premio Oscar); The Caine mutiny (1954); Sabrina (1954); The desperate hours (1956); The harder they fall (Il colosso d'argilla, 1957).
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante che abbia mai conosciuto" lo definì E. Hemingway), segnato da un'espressione amara e a tratti illuminato da un sorriso obliquo, ...
Attore cinematografico, nato a New York il 25 dicembre 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957; esordì nel teatro, in provincia, nel 1920 e nel 1922 a New York dove continuò a recitare senza molto successo fino al 1930 in commedie moderne. Dopo il 1930 è apparso sempre più raramente sulle scene ...
mega-dimora s. f. Abitazione grande e lussuosa. ◆ Tra i tanti personaggi, divi, principi, sceicchi e regnanti che hanno assaggiato lo «stocche», le trofie al pesto, i branzini di Vange, ci sono Humphrey Bogart e Ava Gardner impegnati a Portofino sul set...