• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Ifigenìa

Enciclopedia on line
  • Condividi

Ifigenìa (alla greca Ifigènia; gr. 'Ιϕιγένεια, lat. Iphigenia) Personaggio femminile della mitologia greca, venerato nel culto come eroina; affine alle dee Artemide ed Ecate, con cui ha nessi nel mito, aveva poteri sui parti e sull'adolescenza. La leggenda attica ne fa una figlia di Teseo e di Elena. Secondo la leggenda più nota, figlia primogenita di Agamennone e Clitennestra. Quando le navi achee stavano per salpare da Aulide verso Troia, e occorse alla partenza una vittima propiziatoria (o, secondo altra tradizione, bisognava placare Artemide sdegnata contro Agamennone che si era vantato di essere migliore arciere di lei), l'indovino Calcante designò come vittima Ifigenia che, col pretesto di nozze con Achille, fu attirata al sacrificio. Gli dèi, impietositi, la trasformarono nella dea Ecate, ma l'inumanità dell'atto attirò sul padre e sulla famiglia tutta una serie successiva di sciagure.

Il personaggio teatrale

Eschilo, Sofocle ed Euripide dedicarono a Ifigenia una o più tragedie; ci restano solo le due di Euripide: l'Ifigenia in Aulide (gr. 'Ιϕιγένεια ἡ ἐν Αὐλίδι), che fu rappresentata dopo la morte del poeta nel 406 o 405 a. C. dal figlio Euripide il giovane e subì poi qualche rimaneggiamento specialmente nel finale, tratta del sacrificio di Ifigenia; e l'Ifigenia in Tauride o taurica ('Ιϕιγένεια ἡ ἐν Ταύροις, propr. "Ifigenia tra i Tauri"), rappresentata forse nel 414 a. C., in cui Euripide immagina che la dea Artemide sostituisca, sull'altare, al momento del sacrificio, una cerbiatta e trasporti la fanciulla in Tauride, ove, come sacerdotessa, è addetta al sacrificio cruento degli stranieri; anche il fratello di lei Oreste, giunto ivi con Pilade per purificarsi del matricidio, dovrebbe morire; ma avviene il riconoscimento e Ifigenia riesce a salvarlo.

Il mito di Ifigenia in Aulide è stato ripreso, nell'età moderna, da J. Racine nella tragedia Iphigénie en Aulide (1674), della quale tentarono un rifacimento J. de Canizares nella tragedia El sacrificio de I. (sec. 18°, terminata da C. M. Trigueros) e Ramón de la Cruz in un'altra Ifigenia (sec. 18°). La leggenda di Ifigenia in Tauride ha poi ispirato varie tragedie, di P. J. Martello (1709), Guimond de la Touche (18° sec.), I. Pindemonte (1810); e soprattutto la celebre Iphigenie auf Tauris di J. W. Goethe (resa pubblica nel 1784). Tra i varî melodrammi ispirati al mito giova ricordare quelli di D. Scarlatti (in Tauride, 1713), di N. Jommelli (in Tauride, 1751; in Aulide, 1773), di T. Traetta (in Aulide 1758; in Tauride, 1759), di Ch. W. Gluck (in Aulide, 1774; in Tauride, 1779), di N. Piccinni (in Tauride, 1781).

Una tragedia radiofonica in musica intitolata Ifigenia è stata composta da I. Pizzetti (1950).

Il personaggio nell'arte

L'incontro di Ifigenia con il fratello Oreste e il sacrificio appaiono nell'arte antica in vasi dipinti, in alcune pitture pompeiane, nell'ara di Cleomene (Uffizi); celebre era il quadro di Timante per la gamma dei sentimenti espressi nei personaggi. Fra le numerose pitture raffiguranti il sacrificio di Ifigenia nelle epoche successive, eccelle l'affresco di G. B. Tiepolo nella villa Valmarana di Vicenza.

Vedi anche
Agamennone (gr. ᾿Αγαμέμνων) Eroe della mitologia greca, la cui leggenda è codificata da Omero: figlio di Atreo e fratello di Menelao, re di Micene (o, secondo un’altra versione, di Argo) e capo degli Achei nella spedizione di Troia. La tradizione secondo cui Agamennone avrebbe deciso il sacrificio della figlia ... Oreste (gr. ᾿Ορέστης) Eroe locale dell’Arcadia, eponimo della città di Oresteo (o Orestasio). Il mito, dall’Odissea all’Orestea di Stesicoro e ai grandi tragici greci, ne fece il figlio di Agamennone e di Clitennestra, matricida per vendicare la morte del padre: al momento della tragica morte di Agamennone, ... Calcante (gr. Κάλχας) Mitico indovino greco, figlio di Testore; considerato l’indovino per eccellenza, prese parte alla guerra di Troia. Toante (gr. Θόας) Mitico re della Tauride dove Ifigenia era sacerdotessa di Artemide; talvolta identificato con il Toante lemnio fuggito dalla sua isola.
Categorie
  • PERSONAGGI RUOLI E TECNICHE DI RECITAZIONE in Teatro
  • TEMI ICONOGRAFICI E DECORATIVI in Arti visive
  • OPERE E PROTAGONISTI in Letteratura
Tag
  • IFIGENIA IN AULIDE
  • RAMÓN DE LA CRUZ
  • CLITENNESTRA
  • AGAMENNONE
  • EURIPIDE
Altri risultati per Ifigenìa
  • Ifigenia
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Emanuele Lelli La figlia sacrificata agli dei Simbolo della prova più grande a cui un dio può sottoporre l'uomo, Ifigenia è una delle figure più tragiche del mito greco. La sua vicenda è stata narrata da molti poeti, che attraverso di essa hanno sottolineato ora gli aspetti drammatici e assoluti della ...
  • IFIGENIA
    Enciclopedia Italiana (1933)
    ('Ιϕιγενέια) Giorgio PASQUALI * Figliola di Agamennone e Clitennestra. Non appare nell'Iliade, la quale conosce tuttavia una Ifianassa; ma le Ciprie già narravano di I. sacrificata in Aulide ad Artemide, consenziente il padre, perché la spedizione dei Greci, trattenuta sino allora da venti contrarî, ...
Vocabolario
sacrifìcio
sacrificio sacrifìcio (tosc. o letter. sacrifìzio; ant. o region. sagrifìcio o sagrifìzio) s. m. [dal lat. sacrificium, comp. di sacrum «rito sacro» e –ficium «-ficio»]. – 1. a. Atto di culto rituale presente in tutte le tradizioni religiose,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le App
    • Skill
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali