Igroscopico

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)

igroscopico


igroscòpico [agg. (pl.m. -ci) Der. di igroscopia] [CHF] Qualifica di sostanza che assorba bene l'acqua e che, in partic., esposta che sia all'aria, ne assorba bene l'umidità; tale assorbimento può dare luogo a una combinazione chimica (come, per es., nell'ossido di calcio) oppure può consistere in un semplice adsorbimento (come, per es., nel gel di silice) e, inoltre, può dare luogo a cambiamenti di colore, di dimensioni e di aspetto (passando, per es., a un aspetto efflorescente), alcuni dei quali sono sfruttabili per rivelare (come negli igroscopi) o misurare (come negli igrometri ad assorbimento) l'umidità atmosferica. Sostanze i. sono, tra quelle solide, l'ossido di calcio, il carburo di calcio, il cloruro di calcio, ecc. e, tra quelle liquide, l'acido solforico, la glicerina, l'alcole etilico, ecc. Alcune di queste sostanze, talora in opportuna combinazione, sono usate, anche su scala industriale, nell'essiccazione di gas e del-l'aria in piccoli ambienti o in contenitori (per es., di strumenti o dispositivi che soffrono l'umidità).

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