Caffè, Il Giornale fondato nel 1764 da Pietro Verri, una delle più significative espressioni dell’Illuminismo italiano. Si stampava a Brescia, in territorio veneto, per sfuggire alla censura austriaca. Si propose di scuotere tradizioni e pregiudizi sociali, letterari, scientifici, trattando argomenti di economia, agronomia, storia naturale, medicina ecc. Nella lingua gli scrittori si permisero grande libertà, curandosi solo del vigore del pensiero; anche per questo Il C. fu avversato da Baretti e da altri, mentre riscosse favore in Europa. Cessò nel maggio 1766, per il dissidio fra Verri e C. Beccaria.
Titolo di un giornale lombardo del '700, diretto da Pietro Verri. Al ritorno in patria dalla Sassonia, questi fondò l'Accademia dei Pugni, alla quale appartenevano, fra gli altri, G.R. Carli, Cesare Beccaria, Alessandro Verri, Alfonso Longo, Paolo Frisi e Ruggero Boscovich. Da essa, nel 1764, oltre ...
caffè sospeso loc. caffe sospesole m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo rivolto qualche...
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie più pregiata e da...