Invecchiamento cellulare

Dizionario di Medicina (2010)

invecchiamento cellulare


Insieme di meccanismi che portano all’arresto della proliferazione cellulare dopo un certo numero di duplicazioni. Le principali cause dell’i. c. sono le ossidazioni, le mutazioni e l’accorciamento dei telomeri. L’ossigeno, pur necessario per lo svolgimento di reazioni fondamentali per la vita, nel corso di processi fisiologici ossida molecole essenziali come le proteine e il DNA e genera all’interno delle cellule i radicali liberi, responsabili di danni alle macromolecole biologiche. Le mutazioni del genoma hanno un duplice effetto: infatti se da un lato aumentano la variabilità genetica degli organismi, dall’altro comportano il rischio che il gene mutato non funzioni più correttamente; nel succedersi dei cicli di riproduzione le mutazioni si accumulano, provocando danni alle funzioni cellulari regolate dai geni mutati. Molti studi mostrano che l’i. delle cellule è da collegare anche all’accorciamento che si verifica nei telomeri a ogni divisione, fenomeno che agirebbe ponendo un limite al numero di divisioni cellulari cui una cellula può andare incontro. Un’altra caratteristica alterazione delle cellule vecchie è il deterioramento delle proteine dopo la loro sintesi e l’accumulo progressivo di quelle alterate.