Salomone, Isole Stato dell’Oceania, nella
Le isole sono ricoperte quasi interamente da una giungla lussureggiante (per ca. il 90% del territorio), favorita dal carattere prevalentemente montuoso delle isole e dalla bassa densità di popolazione. Si notano talune piantagioni di palme lungo la costa e aree di dimensione limitata adibite a coltivazione. Il clima è equatoriale.
La popolazione presenta un ritmo di crescita assai rapido, dovuto principalmente all’elevata natalità (3,5 figli per donna nel 2009), tanto che si è quasi sestuplicata dagli anni 1950 a oggi. Per quanto riguarda la distribuzione demografica, i maggiori insediamenti si rilevano lungo il corso dei fiumi e sulle coste; le isole più popolose sono
L’agricoltura, fondata sulla coltivazione della palma da cocco, della palma da olio e della palma da sago, è l’attività principale e occupava nel 2009 il 75% della popolazione attiva. A partire dagli anni 1980 si è avviato un processo di diversificazione dell’economia, con un certo sviluppo dell’allevamento bovino e suino, della pesca e dello sfruttamento forestale. Promettenti le attività estrattive (giacimenti auriferi sull’isola di Guadalcanal e, tra le risorse ancora da sfruttare, bauxite, rame, zinco, argento). Modestissima la consistenza del settore secondario, costituito da piccole industrie di tipo artigianale (segherie, stabilimenti alimentari). La bilancia commerciale è in netto passivo, soprattutto a causa delle ingenti importazioni. Principali partner commerciali, Cina,
Le comunicazioni, rese difficili dalla frammentazione del territorio insulare, avvengono prevalentemente via mare; debole
Dopo l’indipendenza (1978), alla guida del governo si sono succeduti i conservatori P. Kenilorea (1978-81; 1984-85), E. Alebua (1985-89) e S. Mamaloni (1981-84; 1989-93, 1994-97), moderatamente progressista. Nel 1997 il nuovo primo ministro B. Ulufa‛alu, leader del Solomon Islands Liberal Party (SILP), si fece promotore di un ampio piano di riforme che prevedeva una forte riduzione della spesa pubblica. I forti contrasti esplosi tra gli abitanti dell’isola Guadalcanal e gli immigrati provenienti dalle province vicine portarono nel 2000 a un colpo di Stato. Nuovo capo del governo divenne M. Sogavare, leader del People’s