WALTON, Izaac

Enciclopedia Italiana (1937)

WALTON, Izaac

Salvatore Rosati

Scrittore inglese, nato a Stafford il 9 agosto 1593, morto a Winchester il 15 dicembre 1683. Ebbe a Londra un commercio di ferramenta che nel 1614 trasferì nella Fleet Street, nella giurisdizione parrocchiale del poeta John Donne col quale strinse amicizia, coltivando relazioni con molte altre personalità della cultura e del clero. Dopo la sconfitta dei realisti a Marston Moor (1644) si ritirò dagli affari, comprò una terra vicino a Stafford e vi si stabilì, mantenendo contatto con le amicizie che si era formato.

Nel 1640 pubblicò una Vita del Donne, che fu molto bene accolta; ad essa fece seguire una biografia del suo amico sir Henry Wotton (finita nel 1642, pubblicata nel 1651), una di Richard Hooker (1662), una di George Herbert (1670). Queste biografie ristampò in un volume nel 1670 e ad esso seguì una biografia di Robert Sanderson (1678; ristampata con tutte le precedenti da G. Saintsbury, Londra 1927). I pregi e la freschezza che queste biografie ancor oggi conservano, nascono, oltre che dalla loro semplicità, da un senso d'intimità cordiale, dovuto al fatto che il W. conobbe personalmente quasi tutti gli uomini di cui scrisse la vita e ad essi fu legato da affinità e simpatia. Con queste vite si può dire che ebbe inizio l'arte della biografia moderna. Ma la fama del W. è affidata soprattutto a The Compleat Angler (1653). Intorno a questo trattato sulla pesca alla lenza, suo divertimento preferito, il W. continuò a lavorare molti anni, dandone quattro nuove edizioni con aggiunte proprie e di altri. Con tutti i pregi di un'opera elaborata e arricchita in lunghi ozî meditativi, The Compleat Angler è il trattato tecnico meglio scritto della letteratura inglese, nella quale è entrato come un classico. Le sue digressioni - descrittive, d'impressioni, ecc. - sono illuminate dalla peculiare bonomia del W. la quale si traduce in una generale benevolenza e in un ottimismo che sventure familiari e la torbida atmosfera del periodo cromwelliano non riuscirono a offuscare. Oltre che per i pregi intrinseci e l'eccezionale vitalità della sua opera che ancora si ristampa, il W. interessa come uno degli scrittori che, prima della restaurazione, riuscirono a creare una prosa agevole e aggraziata rendendo piu facile la transizione dagli elisabettiani all'epoca del Dryden.

Ediz.: The Compleat Angler, a cura di J. Maior (Londra 1824, rist., ivi 1927); a cura di A. Lang (ivi 1896); di.R. Le Gallienne (ivi 1897); di J. Buchan (ivi 1901); fac-simile della 1ª ed., a cura di A. C. Black (ivi 1928). Delle Lives, oltre alla cit. ed. Saintsbury, v. ediz. a cura di J. Sampson (Londra 1904).

Bibl.: La migliore biografia del W. è quella di H. Nicolas premessa all'ediz. del Compleat Angler del 1836 (2ª ed., Londra 1858). V. inoltre: T. Westwood, The Chronicle of the Compleat Angler of I. W. and C. Cotton, Londra 1864; S. Martin, I. W. and his Friends, ivi 1903; E. Marston, Th. Ken and I. W., ecc., ivi 1908; R. B. Marston, W. and some earlier Writers on Fish and Fishing, ivi 1894, rist. 1909.