FUNCK-BRENTANO, Jacques-Chrétien-Frantz-Séraphin

Enciclopedia Italiana (1932)

FUNCK-BRENTANO, Jacques-Chrétien-Frantz-Séraphin


Storico, nato a Münsbach (Lussemburgo) il 15 giugno 1862. Archivista-paleografo, fu bibliotecario all'Arsenal sino al 1927; questo lo pose in grado di sfruttare gli archivî della Bastiglia, che si trovavano per l'appunto nella biblioteca dell'Arsenal, e di trarne gli elementi per alcune pubblicazioni scritte con un brio e una facilità che le resero popolari: Légendes et archives de la Bastille, 1898; Le Drame des Poisons, 1899; L'affaire du collier, 1901; La Bastille des Comédiens, 1903; Les Brigands, 1903; Mandrin, 1907, ecc. Le sue idee politiche lo indussero a esaltare in un modo non sempre sereno la monarchia francese (L'ancienne France, le Roi, 1912). Di maggior valore, benché sorpassata in certi punti da lavori particolari altrui apparsi più tardi, è la sua tesi di dottorato su Filippo IV il Bello e la Fiandra (Les origines de la guerre de Cent ans, Parigi 1896). Da ricordarsi anche i suoi lavori letterarî sui giornalisti del secolo XVIII e su Restif de la Bretonne.

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