Riolan, Jean

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Medico (Parigi 1580 - ivi 1657), figlio di Jean il Vecchio (1539-1606), professore di medicina all'università di Parigi, del quale seguì le orme. Conseguito il dottorato in medicina (1604), venne chiamato al Collège Royal prima alla cattedra di medicina e di botanica e successivamente a quella di medicina. Fu medico di Enrico IV, di Luigi XIII e di Maria de' Medici, per seguire la quale fu costretto a interrompere per quasi un decennio ogni attività scientifica. Insieme con il suo allievo G. Patin rappresentò l'ultimo bastione di difesa della medicina tradizionale parigina contro ogni novità. Restano memorabili i suoi attacchi alla facoltà medica di Montpellier, aperta invece verso le nuove conquiste mediche. Difensore ad oltranza della fisiologia galenica, combatté la medicina paracelsiana e ogni forma di ammodernamento della fisiologia. Ciò non gli impedì tuttavia di essere un fine anatomista. Nell'Antropographia (1618, 1626, 1649) descrisse i menischi articolari del ginocchio, il mesenterio, i canali spermatici e il complesso dei tre muscoli (detto mazzo di R.) che traggono origine dall'apofisi stiloide dell'osso temporale. Nell'Encheiridium anatomicum et pathologicum (1648) propose una trattazione sistematica insieme dell'anatomia normale e dell'anatomia patologica. R. accettò la maggior parte delle scoperte anatomiche del suo tempo, ma negò la loro efficacia e soprattutto che potessero invalidare la dottrina fisiologica e la patologia umorale galeniche. Polemizzò perciò con W. Harvey e propose una propria idea della circolazione mirante a vanificare l'efficacia della teoria del medico inglese. Il sangue effettua, secondo R., il suo circolo solo una/due volte al giorno e solo nei grandi vasi. Polemizzò poi con J. Pecquet e Th. Bartholin a proposito della scoperta del dotto toracico e dei vasi linfatici. Non contestò il valore di queste scoperte ma solo il modello fisiologico che da esse viene sviluppato, in quanto questo comporta la "detronizzazione" del fegato e la negazione delle sue virtù ematopoietiche.

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