LOBEIRA, João 

<div class="tc-author">Mario Pelaez
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Poeta portoghese, fiorito fra il 1258 e il 1285 ai tempi di Alfonso III e Dionigi, il cui nome ricorre in documenti di quegli anni. Avanzano di lui sette poesie, una delle quali è la graziosa canzonetta col ritornello Leonoreta fin roseta, ecc., che è inserita con qualche alterazione anche nel romanzo spagnolo Amadigi: inserzione che ha fatto credere, ma non sembra vero, che la primitiva redazione portoghese di esso, oggi perduta, fosse del Lobeira. Figlio di João fu Vasco, anch'eglì poeta.
Bibl.: C. Michaëlis de Vasconcellos, Cancioneiro da Ajuda, Halle 1904, II, pp. 523-25; T. Pires, Estudos Elvenses: V. de L., Elvas 1906. Le poesie sono in E. Molteni, Il canzoniere portoghese Colocci-Brancuti, ecc., Halle 1880, nn. 244-249; T. Braga, Cancioneiro Portuguez da Vaticana, Lisbona 1878; per la canzonetta Leonoreta v. C. Michaëlis de Vasconcellos, in Zeitschrift für romanische Philologie, IV (1875), pagina 347.

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Poeta portoghese attivo tra il 1258 e il 1285, ai tempi di Alfonso III e di Dionigi. Conosciamo di lui sette poesie, una delle quali, che figura insieme con un'altra nel canzoniere Colocci-Brancuti, ha il ritornello "Leonoreta, fin roseta" ed è inserita nel testo castigliano dell'Amadigi di Gaula; il ...