Graeve ‹ġrèevë› (o Greffe; latinizz. Graevius), Johann Georg. - Filologo (Naumburg 1632 - Utrecht1703); dedicatosi agli studî classici e umanistici sotto l'influenza di Gronovius, fu prof. di eloquenza a Utrecht (dal 1662). Curò edizioni di Lucano, Svetonio, Catullo, Tibullo, Properzio, Floro e Giustino; ma la sua principale opera filologica è l'edizione delle lettere di Cicerone (6 voll., 1676-99). Assai note alcune raccolte di testi, come il Thesaurus antiquitatum et historiarum Italiae, portato a termine da P. Burmann (9 voll., 1704-05), e il Thesaurus antiquitatum et historiarum Siciliae, Sardiniae et Corsicae (15 voll., 1723- 25).
(Graevius, Grevio). - Filologo, nato a Naumburg il 29 gennaio 1632, morto a Utrecht l'11 febbraio 1703. Nel 1650 s'iscrisse all'università di Lipsia per studiare giurisprudenza; ma un viaggio d'affari, per incarico del padre, lo condusse in Olanda, dove si trattenne poi per gli studî umanistici-filologici ...
georgiano1 agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della Georgia, regione e repubblica del Caucaso merid. (situata sulla costa orientale del Mar Nero) già incorporata nell’URSS e, dal 1991, stato indipendente; lingua georgiano1 (o georgiano s. m.), la lingua parlata...
georgiano2 (o giorgiano) agg. [dall’ingl. Georgian, der. di George «Giorgio»]. – Dell’epoca in cui regnavano in Inghilterra i re di nome Giorgio, e in partic. i primi tre (sec. 18°): letteratura georgiano2; stile georgiano2, stile dell’architettura e...