Mott ‹mòt›, John Raleigh. - Filantropo statunitense (Livingston Manor, New York, 1865 - Orlando 1955). Di religione metodista, fu presidente (1926-37) del comitato mondiale dell'YMCA (Young men's christian association) e del Consiglio internazionale missionario (1921-42). Durante le due guerre mondiali si prodigò per migliorare le condizioni dei prigionieri di guerra. Nel 1946 ottenne, insieme a E. G. Balch, il premio Nobel per la pace.
mòtto s. motto [lat. *mottum, in glosse muttum, affine a mutire o muttire «parlare in tono basso, mormorare» (cfr. anche il fr. mot «parola», che ha lo stesso etimo)]. – 1. a. Breve frase di tono generalm. arguto e spiritoso, o anche pungente e allusivo:...
mòtta s. f. [prob. voce preromana]. – 1. Rupe staccata dal monte, frana (cfr. smottare). 2. a. Rialzo di terreno, poggetto (è voce viva nella toponomastica). b. Nel Veneto, mucchio di sabbia o di sassi nel greto di un fiume. Quindi, isola artificiale...