Tiso ‹t'ìso›, Jozef. - Uomo politico slovacco (Bytča, Slovacchia Occid., 1887 - Bratislava1947); prete, deputato del Partito popolare slovacco (1925) e (1927-29) ministro della Sanità. Eletto (1938) presidente del governo autonomo slovacco, per invito di Hitler creò (1939) la repubblica slovacca indipendente, di cui fu capo del governo e quindi (1939) presidente. Arrestato (1945) dal nuovo governo cecoslovacco, fu processato per alto tradimento e impiccato.
Politico slovacco (Bytča, Slovacchia occid., 1887-Bratislava 1947). Prete, deputato del Partito popolare slovacco (1925) e ministro della Sanità (1927-29). Eletto (1938) presidente del governo autonomo slovacco, per invito di Hitler creò (1939) la Repubblica slovacca indipendente, di cui fu capo del ...
Uomo politico slovacco, nato il 13 ottobre 1887 a Velká Bytice, condannato a morte ed impiccato a Bratislava il 17 aprile 1947. Dottore in teologia, sacerdote dal 1910, ottenne nel 1918 la cattedra di teologia a Nitra. Nel 1925 entrò in parlamento, come deputato del partito popolare slovacco di mons. ...
clericofascismo (clerico-fascismo), s. m. Posizione che riassume orientamenti ideologici di impronta clericale e fascista. ◆ in seguito alle sue prese di posizione antiproibizioniste sulla droga e pro riduzione dei prezzi dei preservativi per combattere...