Binoche, Juliette

Lessico del XXI Secolo (2012)

Binoche, Juliette


Binoche, Juliette. – Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1964). Musa di registi come Jean-Luc Godard, André Téchiné, Leos Carax, Philip Kaufman, Louis Malle, Krzysztof Kieslowski, icona e simbolo del cinema francese, ha vinto l’Oscar nel 1997 come migliore attrice non protagonista per The english patient (1996)  divenendo artista di fama internazionale. Nuovamente candidata all’Oscar nel 2000 per l’interpretazione di Madame Vianne in Chocolat di Lasse Hallström – nel ruolo di una pasticcera affascinante e solare – nel 21° sec. ha proseguito un interessante percorso artistico:  Code inconnu. Récit incomplet de divers voyages (2000) di Michael Haneke, in cui interpreta un’attrice moglie di un fotografo di guerra; la chiacchierona e divertente Rose in Jet lag (2002) di Danièle Thompson; Anna Malan, poetessa e giornalista afrikaans in In my country (2003) di John Boorman; Maria Maddalena in Mary (2005) di Abel Ferrara,  e, sempre nel 2005, Anne Laurent in Caché (Niente da nascondere) di Haneke, noir cupo e inquietante; l’ambita Marie in Dan in real life (2007; L'amore secondo Dan) divertente commedia di Peter Hedges. Dopo il film di Abbas Kiarostami Copie conforme (2010), con cui vince il Festival di Cannes, e lo sconcertante Elles (2011) di Malgorzata Szumowska, ha lavorato in Cosmopolis (2012) di David Cronenberg.

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