BÜLOW, Karl von

Enciclopedia Italiana (1930)

BÜLOW, Karl von

Adriano Alberti

Feldmaresciallo dell'esercito tedesco, nato il 23 marzo 1846 a Berlino, morto ivi il 31 agosto 1921. Partecipò alle guerre del 1866 e del 1870-71; in seguito divenne ufficiale di Stato maggiore. Venne promosso maggior generale nel 1897, tenente generale nel 1900. Dal 1904 al 1912 comandò il III corpo d'armata a Berlino; nel 1912 fu nominato colonnello generale capo della III ispezione d'armata: il B. aveva prima della guerra grande prestigio nell'esercito. Allo scoppio della guerra era il più anziano dei generali dell'esercito prussiano ed ebbe il comando della II armata. Il 27 gennaio 1915 fu promosso feldmaresciallo. Il 4 aprile lasciò, per malattia, il comando dell'armata e fu collocato a riposo il 22 giugno 1916.

Fu il B. una delle figure più spiccate tra i condottieri tedeschi alla fronte occidentale. All'inizio delle operazioni, dopo la felice riuscita del colpo di mano su Liegi marciò con la II armata attraverso il Belgio e conquistò di viva forza Namur. Fu uno dei principali attori della battaglia della Marna (v.). Dopo la ritirata che ne seguì, il B. riuscì, con la battaglia dell'Aisne, ad arrestare l'avanzata francese.

Nonostante le critiche mossegli dagli scrittori tedeschi per il suo atteggiamento nella battaglia della Marna, e nonostante le responsabilità che indubbiamente egli ebbe nello svolgimento degli avvenimenti, è certo che il B. si rivelò condottiero di carattere fermo e di vedute chiare. Più tardi pubblicò il suo rapporto sull'azione da lui svolta (Mein Bericht zur Marneschlacht, Berlino 1919).

Bibl.: Krack, Generalfeldmarschall von Bülow, Berlino 1916.

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