Langia

Enciclopedia Dantesca (1970)

Langia

Clara Kraus

Fonte e fiume dell'Argolide, che nasce dalla selva Nemea e dopo aver attraversato la regione di Sicione si getta nel golfo di Corinto.

Come fonte perenne divenne tristemente famosa in associazione al mito di Isifile, che per indicarla ad Adrasto e agli altri principi della spedizione contro Tebe, abbandonò nell'erba Archemoro, di cui era nutrice, e lo ritrovò ucciso dal morso di un serpente (cfr. Stazio Theb. IV 775 ss.).

All'episodio citato si riferisce la perifrasi usata per alludere a Isifile, in cui compare il nome della fonte, in Pg XXII 112 Védeisi quella che mostrò Langia.

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