lanzichenecchi Soldati delle fanterie mercenarie tedesche. Le fanterie mercenarie dei l. furono costituite nel 15° sec. in antitesi alle fanterie svizzere, da cui però mutuarono il sistema di schieramento; si portarono alla pari con le formazioni elvetiche per merito di Massimiliano I, che istituì e organizzò definitivamente questa milizia a piedi verso il 1493. I l. erano elementi rigorosamente scelti e i nobili ne costituirono i quadri; erano armati (v. fig.) di lunga picca, spada, corsaletto, morione e colubrina; a seconda dell’armatura, si dividevano in alabardieri, picchieri, colubrinieri, e giocatori di spada; si raggruppavano in compagnie di 400 uomini ciascuna; da 10 a 16 compagnie formavano un reggimento comandato da un colonnello, cui l’imperatore concedeva la patente per la formazione degli ufficiali; la truppa era assoldata con bando. Disciplinati e bene allenati, durante il Regno di Luigi XII (1498-1515), sostituirono in
La spada portata dai l., detta lanzichenecca (o lanzighinetto; nella lingua originaria Katzbalger), era a lama larga, con sezione generalmente romboidale, lunga circa 80 cm; aveva elsa a rami ritorti a spirale e piegati a S, ed era spesso dotata di un ramo di guardia. L’impugnatura era di legno e il pomolo aveva forma di rene.