Lao Zi ‹lao zë›. - Filosofo cinese (secc. 6º-5º a. C.) di cui non si conoscono con esattezza né il nome né le vicende della vita; probabilmente è figura del tutto leggendaria. Sembra avesse per soprannome Dan, per cui è spesso chiamato Lao Dan, e che il suo cognome fosse Li. Autore del Daodejing, composto di poco più di cinquemila parole e racchiudente gli elementi della sua dottrina.
Filosofo cinese taoista, presunto autore del Daode jing (➔) e primaria divinità della religione taoista. Figura avvolta nella leggenda più che storicamente esistita, compare per la prima volta nello Zhuangzi (➔), opera taoista del 3°-2° sec. a.C., con il nome di Lao Dan e come archivista alla corte ...
lao agg. e s. m. e f., invar. – 1. agg. Appartenente o relativo alla popolazione del Laos (v. laotiano), alla sua lingua e letteratura: la cultura lao, la lingua lao (anche assol., come s. m., il lao), appartenente al sottogruppo orientale delle lingue...