Laringite

Dizionario di Medicina (2010)

laringite


Processo infiammatorio che colpisca la laringe. Può essere acuta o cronica. La l. acuta, causata da virus o batteri responsabili di infezioni delle prime vie aeree, è caratterizzata da congestione e arrossamento diffuso, specie dell’epiglottide e delle aritenoidi, edema delle corde vocali, secrezione catarrale. La l. cronica, di solito secondaria a uno o più episodi di l. acuta, può anche comparire in persone che per lavoro devono parlare o cantare a lungo. Forme specifiche di l. cronica sono la luetica (da localizzazione terziaria della lue) e la tubercolare, di solito secondaria a un focolaio polmonare.

Laringite stridula

Malattia dell’infanzia, caratterizzata da crisi dispnoiche, per spasmo laringeo. Colpisce bambini, durante una l. acuta, che hanno spesso ipertrofia delle adenoidi e tendenza agli spasmi delle vie aeree; i sintomi della l. sono accompagnati da tosse abbaiante e accessi di dispnea, specie notturna, talora drammatici ma di breve durata. La dispnea è sostenuta da uno stato di tumefazione edematosa della mucosa dell’epiglottide e di tutta la parte superiore della laringe, cui si associa la contrazione dei muscoli costrittori della glottide. La terapia è a base di cortisonici per via inalatoria o generale, associati ad antibiotici. Nei casi refrattari alla terapia si deve provvedere all’intubazione oro-tracheale e, nel caso l’edema laringeo la impedisca, alla tracheotomia.