<p><span class="tc-title">LATHON o LETHON (Λάϑων o Λήϑων)</span>
</p>
<div class="tc-author">L. Rocchetti
</div>
<p>Dio fluviale raffigurato su monete di Euesperides in Cirenaica, sotto l'aspetto di testa giovanile cinta di tenia.
</p><p><span class="tc-smallcaps">Bibl</span>.: B. V. Head, <i>Historia numorum</i>, Oxford 1911, p. 874.
</p>
<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

LATHON o LETHON

 o, O 
  
‹ò› s. f. o m. (radd. sint.). – Quattordicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva dal segno usato dai Greci per indicare in origine la vocale o, breve o lunga, prima che si differenziassero nella scrittura (dal sec. ...

o, O

 q. o. 
  
– In matematica, abbreviazione di quasi ovunque (v. quasiovunque).
 
