Ferré ‹feré›, Léo. - Cantante e autore di canzoni (Principato di Monaco1916 - Siena1993). Trasferitosi a Parigi nel 1946, cominciò a musicare i proprî versi e quelli di autori come Baudelaire e Aragon, giungendo al successo con Paris canaille, cantata da Y. Montand. Si esibì in seguito in lunghi monologhi accompagnati dalla musica, in cui la sua vena anarchica si esprime con frequenti cambiamenti di registro, passando dai toni triviali a quelli colti e raffinati (Jolie môme, C'est extra, Avec le temps, Les anarchistes).
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente libero in natura,...
ferrare v. tr. [der. di ferro] (io fèrro, ecc.). – 1. Munire di ferro, soprattutto per rinforzo o armatura: ferrare un uscio, una botte; scherz.: A quei tempi si ferrava Non la via ma il viaggiator (Visconti Venosta); più com., ferrare un cavallo, effettuarne...