BAZZARO, Leonardo

Enciclopedia Italiana (1930)

BAZZARO, Leonardo


Pittore, nato a Milano il 13 dicembre 1853, vivente nella stessa città. Frequentò l'Accademia di Brera ed ebbe a maestro il Bertini. Come tutti i suoi condiscepoli iniziò la carriera artistica con una serie d'interni (Duello, Pulpito di S. Ambrogio, Il saccheggio, La vestizione di una monaca, ecc.). Intanto si veniva iniziando allo studio della libera atmosfera e rinnovava la tecnica conformemente alla sua nuova ispirazione. Ha trovato i suoi soggetti migliori nell'alta montagna e nelle luminose visioni di Chioggia, decomponendo l'innata solidità costruttiva nell'irrequieto sfarfallio di tocchi vivacemente coloriti, in cui sembra di sentire l'eco delle dissonanze cromatiche delle pale d'altare che la madre ricamava con vaste scene religiose. Vinse due volte il premio Principe Umberto, nel 1887 con la Sala del Consiglio nel castello d'Issogne e nel 1906 con Dopo il naufragio.

Bibl.: V. Colombo, Le più belle opere esposte nelle mostre di Brera dal 1869 al 1910, Milano 1911; A. Colasanti, Catalogo della Galleria nazionale di arte moderna, Roma s. a.; P. Viviani, I nostri artisti. Leonardo Bazzaro, in Il giornale dell'arte, Milano, XV (1928), p. 1 segg.

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