Dati, Leonardo. - Umanista (Firenze1408 - Roma1472). Segretario di Callisto III, Pio II, Paolo II e Sisto IV, vescovo di Massa (1467). Lasciò in latino epistole (pubbl. 1743), poemetti, egloghe, una tragedia, Hiensal; una scena in volgare, De amicitia, presentata al certame coronario del 1441, in tre parti, le due prime in versi foggiati sugli esametri latini, e la terza in strofe saffiche: primo tentativo, in gara con l'Alberti, di rendere in italiano i metri classici.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 33 (1987)
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I Dati - mercanti di modeste origini - non facevano parte del patriziato di maggior credito ma avevano raggiunto posizioni di prestigio ...
Nato a Firenze nel 1408 da Piero di Giorgio e da Zenobia dei Soderini, fu segretario del card. Giordano Orsini, indi del card. Francesco dei Condulmieri, poi di quattro papi successivamente, Callisto III, Pio II, Paolo II e Sisto IV; fu creato vescovo di Massa il 17 agosto 1467. Morì a Roma nel 1472 ...
leonardista s. m. e f. Specialista negli studi su Leonardo da Vinci. ◆ La lettura di quest’anno è appunto curata dal leonardista Carlo Pedretti, dal 1985 titolare della cattedra «Armand Hammer» di Studi Vinciani presso la University of California, Los...
scansionare v. tr. Sottoporre immagini o testi a scansione mediante uno scanner. ◆ I ricercatori, in sostanza, hanno scansionato il capolavoro da entrambi i lati per ottenere dati 3D ad alta risoluzione dell'intero dipinto: le informazioni ottenute utilizzando...