Leònida I (gr. Λεωνίδας, lat. Leonĭdas). - Re spartano (sec. 5º a. C.) della famiglia reale degli Agiadi. Figlio di Anassandrida e fratellastro di Cleomene I, succedette a quest'ultimo (488 a. C. circa); ci è noto solo per la difesa delle Termopili contro Serse, alla testa di un piccolo esercito greco tra cui 300 Spartiati. Mentre nell'urto decisivo gli altri Greci si sbandavano, L. resisté con i suoi trecento e con settecento Tespiesi e incontrò gloriosa morte (480). Il fatto, variamente valutato dai critici moderni, fu celebrato da tutta la tradizione antica, ed ebbe presso i Greci valore di alto esempio morale. Le ossa di L. furono trasportate a Sparta40 anni dopo; Simonide scrisse l'epitaffio.
Re spartano (5° sec. a.C.) della famiglia reale degli Agiadi. Figlio di Anassandrida e fratellastro di Cleomene I, succedette a quest’ultimo (ca. 488 a.C.); ci è noto solo per la difesa delle Termopili contro Serse, alla testa di un piccolo esercito greco comprendente trecento spartiati. Dopo l’urto ...
LEONIDA (Λεωνίδας o Λεωνίδης, Leonĭdas), re di Sparta. - Della famiglia degli Agiadi. Il padre di LEONIDA, re di Sparta, Anassandrida, morendo circa il 520 a. C. lasciò, oltre il figlio primogenito Cleomene I che gli successe nel regno, tre figli d'altro letto, Dorieo, LEONIDA, re di Sparta e Cleombroto. ...
leònidi (propr. Leònidi) s. f. pl. – Sciame di stelle cadenti, con radiante nella costellazione del Leone, da cui prendono il nome; è generalmente visibile tra il 12 e il 17 novembre, e assume ogni 33 anni forma di pioggia di stelle.