Leuttra (gr. Λεῦκτρα) Antico villaggio della Grecia, in Beozia, dove nel 371 a.C. l’esercito tebano guidato da Epaminonda vinse gli Spartani, con una tattica, poi adottata dalla falange macedone, basata sulla massa d’urto dell’ala sinistra di cui era parte essenziale il ‘battaglione sacro’. Lo scontro segnò l’inizio del predominio tebano sulla Grecia, chiuso dalla battaglia di Mantinea (362 a.C.).
Villaggio greco, in Beozia, presso cui nel 371 a.C. l’esercito tebano di Epaminonda vinse gli spartani guidati dal re Cleombroto I (m. 371), con una tattica (l’ordine obliquo) consistente nel concentrare il grosso delle truppe in una sola ala con cui irrompere in forza in un unico punto dello schieramento ...
(τὰ Λεῦκτρα). - Villaggio della Grecia, nel territorio di Tespie, in Beozia, sulla strada da Tespie a Platea; probabilmente, in prossimità dell'odierno villaggio di Parapungia. Il luogo è famoso per la battaglia combattutasi nel luglio (5 Ecatombeone) dell'anno 371 a. C., fra l'esercito tebano, comandato ...
baṡilèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) βασίλεια]. – Antiche feste celebrate a Lebadea in Beozia, in onore di Zeus Basileus («Giove re»), istituite dopo la vittoria tebana di Leuttra (371 a. C.) sugli Spartani.
scitalismo scitalismo m. [dal gr. σκυταλισμός «bastonatura», «legge del bastone», der. di σκυτάλη (o anche σκύταλον, σκύταλος) «bastone»]. – Nella storiografia greca, denominazione di un torbido periodo di lotte sociali in Argo, poco dopo la battaglia...