Linguadoca

Dizionario di Storia (2010)

Linguadoca


Regione storica della Francia meridionale. Profondamente imbevuta di tradizione romana, la L. fu successivamente occupata dai visigoti (5° sec.), dai franchi (507), invasa dagli arabi (719, poi cacciati da Pipino il Breve nel 759). Dopo la decadenza dei secc. 5°-10°, visse un’età di brillante fioritura, politica, economica e culturale, dal sec. 11°. Centro di tale vita fu la contea di Tolosa. La società feudale che la dominò creò quella tipica civiltà trobadorica che influì ampiamente su tutta l’Europa occidentale. Ma la crociata contro gli , che avevano nella L. il loro centro, condusse agli inizi del sec. 13° a una rapida decadenza. Passata sotto la sovranità del re di Francia, assegnata poi ad Alfonso di Poitiers, e ancora, col 1271, in diretto dominio del re di Francia, eccetto l’Agenais lasciato agli inglesi, nella L. nei secc. 16° e 17° si diffuse fortemente il calvinismo, il che diede origine anche a repressioni condotte con truppe regie, tra il secondo e il quarto decennio del Seicento.

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