Litio

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)

litio


lìtio [Der. del lat. Lithium, dal gr. lítheios "di pietra"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. Li, numero atomico 3, peso atomico 6.941 e raggio atomico 1.23 Å, scoperto da J.A. Arfwedson (1817) nel minerale petrolite e isolato nel 1855 da R.W. Bunsen; se ne conoscono due isotopi stabili con numero di massa 6 (abbond. relat. 7.5 %) e 7 (92.5 %), nonché vari isotopi instabili (v. App. I: VI 663 c). Appartiene alla colonna a del primo gruppo, primo periodo piccolo (metalli alcalini) del Sistema periodico degli elementi ed è diffuso, sempre in piccole quantità, come composto in molti minerali (silicati, solfati, nitrati). Il l. è un metallo bianco argenteo, duttile, più leggero degli altri elementi solidi e dell'acqua: si ossida facilmente all'aria umida e brucia con l'ossigeno a 200 °C; con l'acqua forma un idrato e si scioglie facilmente negli acidi e nell'ammoniaca. ◆ [ASF] Abbondanza primordiale di l.: nella cosmologia, grandezza di notevole importanza per la ricostruzione della nucleosintesi primordiale: v. stella: V 637 f.

Principali proprietà del litio

Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 3.49 (25 °C)

Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 0.56 10-6(20 °C)

Condutt. term. [W m-1 K-1] 84.8 (25 °C)

Configurazione elettronica 1 s2 2 s1

Durezza [Mohs] 0.6

Energia di ionizzazione [eV] (I)5.39;(II)75.64

Entalpia di fusione [103 J kg-1] 663.6

Entropia termica [J K-1 mol-1] 29.12 (25 °C)

Massa volumica [103 kg m-3] 0.534 (20 °C)

Resistività elettr. [10-8 ž m] 8.3 (0 °C)

Sez. d'urto di assorb. per neutroni termici [barn atomo-1] 71.0

Struttura cristallina (298 K) cub. corpo centr.

(par. reticolari in Å) (a=3.5)

Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] 14.2 (0 °C)

Temperatura di ebollizione [K] 1615

Temperatura di fusione [K] 453.7

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