LONGANE

Enciclopedia dell' Arte Antica (1961)

LONGANE

L. Bernabò Brea

Città della Sicilia, la cui esistenza era attestata solamente da una moneta bronzea con iscrizione ΛΟΓΓΑΝΑΙΟΝ, databile al V sec. a. C., e da un caduceo bronzeo con iscrizione della stessa età conservato al British Museum. La posizione doveva essere ovviamente messa in rapporto col fiume Longanos (v.) sulle cui rive, nel 269 a. C., Gerone II di Siracusa sconfisse i Mamertini. L'identificazione del Longanos con l'attuale fiume di Rodi o Termim, proposta recentemente da D. Ryolo, in base ad una rigorosa esegesi del passo di Diodoro relativo alla battaglia, permise di ritrovare nella contrada Pirgo il sito dell'antica città, che occupava la sommità di un piccolo altipiano (m 350) a fianchi ripidissimi, sovrastante gli abitati attuali di Rodi e Milici. Scavi condotti nel 1950-51 permisero di riconoscerne la topografia e di stabilire i limiti cronologici della sua esistenza.

Si tratta di un importante centro siculo, fiorito in età arcaica e scomparso forse nel corso del V sec. a. C. Il che spiega la mancanza di dati storici al riguardo. L'abitato non era fortificato; lo erano bensì le due acropoli, di cui quella S, conserva i resti di un fortino costruito in tecnica megalitica. Assai più ampia era l'acropoli N (M. Ciappa m 442) circondata da un aggere di pietra a secco da cui aggettavano torri quadrangolari o porte-torri, aventi almeno gli spigoli in blocchi squadrati. Nell'area urbana, mentre si identificò uno dei santuarî, non apparvero resti di case, che data l'originaria boscosità di questa zona si può supporre fossero in legname. In un pianoro a mezza costa (contrada Mustaco) si estendeva la necropoli del periodo arcaico.

Gli scavi rivelarono però che le origini di L. dovevano risalire almeno un millennio più addietro.

Sul sito della città esisteva un ampio abitato dell'Età del Bronzo, mentre presso Rodi, sul fianco opposto della valle, si estende una necropoli di 25 tombe a grotticella artificiale dell' Età del Ferro (VIII-VII sec. a. C.) del tutto simile a quella non lontana di Pozzo di Gotto (Bull. Palet. It., xli, 1915).

Bibl.: L. Bernabò Brea, Sulla città di Longane, in Archivio Storico Siciliano, Palermo 1950, p. 11 ss.; D. Ryolo di Maria, Il Longano e la sua battaglia, in Archivio Storico Siciliano, Palermo 1950; Fasti Arch., VI, 1951, n. 2524 e VII, 1952, n. 2018.

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