Blaremberghe ‹blàarënbergℎë›, Louis-Nicolas van. - Pittore (Lilla 1716 o 1719 - Fontainebleau1794). Dipinse, a tempera, vedute di quattordici capitali europee per l'Hôtel des affaires etrangères a Versailles; ventidue vedute di assedî e battaglie in Fiandra sotto Luigi XV (Museo storico di Versailles), molte miniature per scatole, tabacchiere, ecc. Ebbe a collaboratore il figlio Henry-Joseph (1741-1826).
van1 ‹van›. – Primo elemento di cognomi olandesi (Van Dyck, Van Gogh, ecc.) e fiamminghi (Van Opstal, Van Roomen, ecc.), nei quali rappresenta una componente prepositiva con funzione patronimica, matronimica, etnica (come il ted. von e l’ital. di o de).
van2 ‹vän› s. ingl. [accorciamento di caravan] (pl. vans ‹vän∫›), usato in ital. al masch. (e pronunciato per lo più ‹van›). – 1. Tipo di furgone rimorchiabile da autoveicoli, usato per il trasporto di merci e anche di animali. 2. Tipo di autoveicolo...