D'AMBRA, Lucio

Enciclopedia Italiana (1931)

D'AMBRA, Lucio


Pseudonimo di Renato Eduardo Manganella, nato a Roma il 1° novembre 1880. Fecondissimo giornalista, romanziere, commediografo e critico drammatico, ha pubblicato, oltre a due volumi di poesie, numerosi romanzi, libri di novelle e opere teatrali.

Opere principali narrative: Il damo viennese, Rocca S. Casciano 1916; Il re, le torri, gli alfieri, Milano 1917; La rivoluzione in sleeping-car, Rocca S. Casciano 1919; L'ombra della gloria, Bologna 1920; Il mestiere di marito, Milano 1924; Madame Pompadourette, Milano 1928; I due modi d'aver vent'anni, Roma 1928; Il fascino slavo, Milano 1928; La professione di moglie, Milano 1930; Fantasia di mandorli in fiore, Milano 1931. - Opere principali di teatro: Effetti di luce, Torino 1906; La frontiera, Roma 1917; La sentinella morta, 1923; Via Basento, lanterna rossa, Ancona 1927; Ritratto d'uomo, Palermo 1927; Ritratto di donna, Palermo 1928; v. la raccolta del Teatro di L. d'A., Palermo 1927 segg. Opere di critica: Le opere e gli uomini, Torino 1904; Trent'anni di vita letteraria, voll. 3, Milano 1928-29.

Altra copiosa produzione ha disseminato in periodici e giornali varî fra cui Corriere della sera e Nuova antologia.

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