PASTÒ, Ludovico

Enciclopedia Italiana (1935)

PASTÒ, Ludovico

Giulio Natali

Medico e poeta dialettale, nato a Venezia nel 1744, morto ivi il 15 maggio 1806. Valente medico, ma più valente gastronomo, esercitò la medicina con lo stesso spirito burlesco con cui coltivava la poesia: si vantava di curare le febbri intermittenti col prosciutto e col vino bianco. Soltanto nell'ultimo anno di vita permise che si stampasse a Padova, né la vide compiuta, una raccolta di sue Poesie edite e inedite: la quale, fra l'altro, contiene due ditirambi, El vin friulano de Bagnoli, imitazione del Bacco in Toscana, e, più originale, La polenta, graziosi dialoghi e canzonette e La morte de Lesbin, vivace rappresentazione delle smanie d'una dama per la morte d'una cagnetta.

Bibl.: B. Gamba, in E. De Tipaldo, Biogr. degl'Ital. illustri del sec. XVIII, ecc., V, Venezia 1837, p. 289 segg.; L. Pagano, Poeti dialettali veneti del Settecento, Venezia 1915.

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