Sonno, malattia del

Dizionario di Medicina (2010)

sonno, malattia del


Malattia infettiva a decorso cronico diffusa nell’Africa equatoriale: è prodotta da tripanosomi (Trypanosoma gambiense e T. rhodesiense), protozoi parassiti del sangue che vengono trasmessi da alcune specie di mosche (Glossina morsitans e G. palpalis). La sintomatologia insorge dopo un periodo di incubazione che dura di solito qualche settimana, ma che può protrarsi anche per qualche anno, ed è caratterizzata all’inizio da febbre, adenopatia ed eruzioni cutanee e successivamente, quando i tripanosomi invadono l’asse cerebro-spinale, da disturbi nervosi di vario genere (tremori, incoordinazione dei movimenti, cefalea), e in particolare da apatia e da sonnolenza. La terapia (che se applicata tempestivamente permette di guarire in molti casi la malattia, di per sé letale) si giova di preparati arsenicali e di antibiotici. Nell’epidemiologia della malattia del s. hanno molta importanza alcuni animali domestici (bovini e suini) e specialmente le antilopi, che risultano essere il principale serbatoio biologico del tripanosoma.