Pardo ‹pàrdℎo›, Manuel. - Uomo politico peruviano (Lima 1834 - ivi 1878), ministro delle Finanze (1865-66), sindaco di Lima (1869), presidente della Repubblica (1872-76) quale candidato del partito "civile". Introdusse economie nel bilancio, promosse l'istruzione, curò la colonizzazione interna. Stipulò (1873) il trattato con la Bolivia che legò i due paesi nella sfortunata guerra del Pacifico contro il Cile (1879-84); fu (1876-78) presidente del senato; morì assassinato.
Politico peruviano (Lima 1834-ivi 1878). Ministro delle Finanze (1865-66), sindaco di Lima (1869), fu il primo presidente civile del Perù (1872-76). Introdusse economie nel bilancio, promosse l’istruzione, curò la colonizzazione interna. Stipulò (1873) il trattato con la Bolivia che legò i due Paesi ...
Presidente della repubblica del Perù, nato a Lima nel 1834, morto nel 1878. Laureato in legge e specializzatosi in materie economiche e amministrative, fu nominato ministro delle Finanze nel 1865 e presidente della giunta di beneficenza nel 1867. Nel 1869 fu eletto sindaco di Lima, e in tale qualità ...
pardo1 agg. e s. m. [dallo spagn. pardo, uso estens. di pardo «leopardo» (cfr. pardo2)], ant. – Di colore grigio scuro: la mensa ha un tovaglin tra bigio e pardo (Marino); come s. m., il colore stesso.
pardo2 s. m. [lat. pardus, dal gr. πάρδος], ant. o letter. – Leopardo: portava indosso Una pelle di pardo2 (V. Monti); parea sangue di pardo2 (D’Annunzio). Come simbolo della velocità: Intelletto veloce più che pardo (Petrarca); Al veder lince, al provveder...