Scàuro, Marco Emilio (lat. M. Aemilius Scaurus). - Console romano (n. 163 a. C. circa - m. 90 a. C. circa). Pretore (120); console (115), vinse i Liguri; legato del console Calpurnio Bestia in Africa, si lasciò, come il console, corrompere da Giugurta, e fu poi uno dei giudici nel processo contro Bestia. Censore (109), costruì l'importante via transappenninica Emilia che allacciava la Via Aurelia con Dertona. Ambizioso e astuto, marito di Cecilia Metella, fu brillante oratore; scrisse un'autobiografia, di cui restano frammenti.
(M. Aemilius SCAURO, Marco Emilio f. Scaurus). - Console nel 115 a. C., nato circa il 163-162 a. C. da famiglia patrizia e già illustre, ma poi decaduta e solo con lui ritornata ai maggiori fastigi. Fu pretore nel 120 dopo aver militato con onore in Spagna sotto il console L. Aurelio Oreste (cons. 128 ...
marco3 s. marco3 [dal ted. Mark «polpa», propr. «midollo»] (pl. -chi). – L’insieme dei tessuti vegetali, delle mucillagini, ecc., residuati in operazioni di spremitura o di estrazione da vegetali (per es., nella spremitura dell’olio dai semi, o nell’estrazione...
marco2 s. marco2 [dal germ. marka «segno, contrassegno»] (pl. -chi). – 1. Antica misura di massa e peso, usata in Europa prima dell’adozione del sistema metrico decimale, di valore variabile fra 230 e 250 g circa a seconda dei luoghi, e divisa in otto...